lunedì 11 gennaio 2016

L'attimo fuggente - Dead Poets Society

«Andai nei boschi perché desideravo vivere con saggezza, per affrontare solo i fatti essenziali della vita, e per vedere se non fossi capace di imparare quanto essa aveva da insegnarmi, e per non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto. Non volevo vivere quella che non era una vita, a meno che non fosse assolutamente necessario. Volevo vivere profondamente, e succhiare tutto il midollo di essa, vivere da gagliardo spartano, tanto da distruggere tutto ciò che non fosse vita, falciare ampio e raso terra e mettere poi la vita in un angolo, ridotta ai suoi termini più semplici».  Henry David Thoreau

E' questo lo slogan della Dead Poets Society, un gruppo di ragazzi che si riunisce per recitare poesie la sera, dentro una grotta, nei boschi. Scoprono la passione, la vita che si cela dietro la prosa guidati dallo spirito della giovinezza e dall'esperienza per prof. Keating, meglio conosciuto come Capitano, oh mio capitano dai ragazzi , dalla poesia di Whitman.  Il prof. Keating insegna letteratura e aiuta i ragazzi del collegio maschile Welton a non analizzare la metrica della poesia, ma gustarla  secondo le proprie emozioni; a non imparare , ma pensare. Vivere la poesia è in realtà la metafora di un messaggio più grande: vivere la vita. I ragazzi sono esortati a cogliere l'attimo, a scoprire se stessi prima che sia troppo tardi; capire le proprie passioni per portarle alla luce e nutrirsi di esse.  "Carpe diem, cogliete l'attimo ragazzi, rendete straordinaria la vostra vita" 
Così il prof. Keaton incitava i ragazzi alla scoperta della vita, di se stessi; a renderla e rendersi unici. Inseguire i propri sogni, realizzarli. 
Neil ci è riuscito. Destinato a una vita da futuro dottore per via del padre, grazie alle lezioni di letteratura che si tengono nella classe di Welton,  capisce che il realtà la sua vocazione è la recitazione. Fa un'audizione superata con successo per il ruolo principale in Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare contrariando il padre che d'altra parte desidera il figlio lasci queste perdite di tempo per dedicarsi completamente agli studi. Nonostante il divieto del padre si presenta alla prima, riscuotendo un ottimo successo, ma questo non è abbastanza perché il padre possa cambiare idea.

 Neil si toglie la vita. 

Il suicidio di Neil è anche qui la metafora di un messaggio più grande. Una vita senza sogni, senza passioni, è morire restando in vita. E' spegnersi, pur ancora respirando. E' arrendersi.

  Non volevo vivere quella che non era una vita. [...] Volevo vivere profondamente, e succhiare il midollo di essa. 

Sulla scia di quella che è stata una brillante interpretazione di Robin Williams nel prof. Keaton, io vi esorto ad inseguire i vostri sogni. Prima di questo, però, vi invito a conoscere voi stessi. Siamo persone, esseri umani bellissimi, nella nostra forma. Ognuno di noi è luce; ognuno di noi è nato per essere. Quindi, siate. Conoscetevi, amatevi, e potete conoscervi solo sperimentando la vita; amarvi se accettate la vita che è in voi. Non chiudetevi in una stanza a sognare la vita ma fate si che la vita sia un sogno. Non abbiate paura di essere felici perché essere felici è il motivo per cui siamo al mondo. E possiamo esserlo solo se realizziamo i nostri sogni, e possiamo realizzare i nostri sogni solo se ci conosciamo. Ci conosciamo solo se ci mettiamo in gioco. E se stiamo giocando, ragazzi, siamo in vita. 
Noi siamo vita. 

Perciò vedete, Neil si toglie la vita. Ma la vita non smette di essere il messaggio del film. Perché è fondamentale, vivere. Non basta avere un cuore pulsante e i polmoni pieni di ossigeno per dire "io vivo". No. Neil lo sa bene. Neil ha vissuto. Neil si è messo in gioco, ha cambiato le carte in tavola. Ha aperto il suo cuore alla poesia e la poesia ha cambiato la sua vita. La poesia è stata vita, prima della morte e dopo di lei.  

Non rimandate, non procrastinate. Todd scriveva sul suo taccuino :" Aspettiamo la battaglia mentre in realtà stiamo già combattendo ."  Allora io vi dico di di sfoggiare le vostre migliore armi, perché dovete vincerla questa battaglia. Dovete vincerla, questa vita. 














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