venerdì 27 gennaio 2017

Estratto dalla testimonianza "Se questo è un uomo" di Primo Levi


Oggi è la Giornata della Memoria. Non esprimerò alcun commento personale perché ritengo le mie parole, in questo caso, non possano assumere alcun valore rispetto a ciò che è stato. Voglio comunque ricordare. Perchè è questo che alla fine siamo tenuti a fare; non importa come. Ricordare.
Per farlo ho scelto un estratto dalla testimonianza di Primo Levi Se questo è un uomo , a settant'anni dalla sua stesura.
Non serve che io aggiunga altro.






" Allora per la prima volta ci siamo accorti che la nostra lingua manca di parole per esprimere questa offesa, la demolizione di un uomo. In un attimo, con intuizione quasi profetica, la realtà ci si è rivelata: siamo arrivati al fondo. Più giù di così non si può andare: condizione umana più misera non c'è, e non è pensabile. 
Nulla più è nostro: ci hanno tolto gli abiti, le scarpe, anche i capelli; se parleremo, non ci ascolteranno, e se ci ascoltassero, non ci capirebbero. Ci toglieranno anche il nome: e se vorremo conservarlo, dovremo trovare in noi la forza di farlo, di fare sì che dietro al nome, qualcosa ancora di noi, di noi quali eravamo, rimanga.
Noi sappiamo che in questo difficilmente saremo compresi, ed è bene che così sia. Ma consideri ognuno, quanto valore, quanto significato è racchiuso anche nelle più piccole nostre abitudini quotidiane, nei cento oggetti nostri che il più umile mendicante possiede: un fazzoletto, una vecchia lettera, la fotografia di una persona cara. Queste cose sono parte di noi, quasi come membra del nostro corpo; né è pensabile di venirne privati, nel nostro mondo, ché subito ne ritroveremmo altri a sostituire i vecchi, altri oggetti che sono nostri in quanto custodi e suscitatori di memorie nostre. 
Si immagini ora un uomo a cui, insieme con le persone amate, vengano tolti la sua casa, le sue abitudini, i suoi abiti, tutto infine, letteralmente tutto quanto possiede: sarà un uomo vuoto, ridotto a sofferenza e bisogno, dimentico di dignità e discernimento, poiché accade facilmente, a chi ha perso tutto, di perdere se stesso; tale quindi, che si potrà a cuor leggero decidere della sua vita o morte al di fuori di ogni senso di affinità umana; nel caso più fortunato, in base ad un puro giudizio di utilità. Si comprenderà allora il duplice significato del termine «Campo di annientamento» , e sarà chiaro cosa intendiamo esprimere con questa frase: giacere sul fondo. "





Ogni giorno 
è un buon giorno
per ricordare 

mercoledì 25 gennaio 2017

Il grande Gatsby, F.S. Fitzgerald


Titolo Il grande Gatsby
Autore F.S. Fitzgerald
Casa editrice Mondadori 

Trama New York, 1922: il giovane Nick Carraway si trasferisce nella scintillante Long Island, in un piccolo cottage circondato dalle dimore sfarzose dei nuovi ricchi. Così conosce il misterioso Jay Gatsby, che ogni sabato sera organizza stravaganti feste con centinaia di invitati, tra meravigliosi abiti da cocktail e auto di lusso. Ma dietro questa facciata sfavillante, Gatsby nasconde un'oscura solitudine, e un amore disperato per una donna irraggiungibile.

Recensione 

Ineccepibile durante tutta la lettura è la scrittura di Fitzgerarld, che rispecchia tutta la forma, l'eleganza e lo stile dei mitici anni 20'. Un'eleganza particolare, unica del suo genere, ma che, purtroppo, non gradisco, soprattutto quando si presenta in maniera così imponente sulla narrazione tale da impedire un reale coinvolgimento nella storia.
Ho avuto la conferma di quello che avevo già presagito durante la lettura de Tenera è la notte e che fino alla fine mi sono ostinata a non accettare: una mancanza di chimica tra Fitzgerarld e me. Non riesco ad apprezzare questo eccesso di artificiosità nella scrittura in molti punti della narrazione che mi hanno impedito di provare un qualsiasi legame o emozione per gli accadimenti e i personaggi.

Daisy ricalca tremendamente  Rosemary , protagonista de Tenera è la notte, nella cui figura è facile ritrovare lo sfarzo e le frivolezze che contraddistinguevano quegli anni: limitata ai suoi bisogni, superficiale nel modo di pensare e di vivere la vita. Queste caratteristiche sono quelle che meglio, alla fine, mi aiutano a spiegare come mi sono sentita nei riguardi di questo romanzo: una forma magistrale nella prosa, ma una vacuità di contenuti che non mi hanno lasciato nulla, per tutto il romanzo.

Nick è una figura ambigua, un attento osservatore la cui opinione muta con il mutare dei fatti. E' attraverso i suoi occhi che vediamo il divenire della storia di Gatsby e di come cerchi, con vani tentativi, di  tornare a fare breccia nel cuore della sua amata, Daisy, nonché cugina di Nick.

Gastby, il protagonista, quello che sarebbe dovuto essere il faro illuminante del romanzo, è in realtà un personaggio alla stregua di tutti gli altri, a cui non viene data un'eccessiva importanza se non nelle ultime pagine del libro.

Tutti i personaggi portati allo stesso livello, una scrittura che fa da barriera e che impedisce al lettore di provare un trasporto per la storia, mostrano come Fitzgerarld in realtà voglia fornirci un quadro di quegli anni attraverso questa storia d'amore. Non a caso d'amore si parla poco e poco se ne fa cenno; non a caso l'amore è difficile da percepire tra Daisy e Gatsby, perché è tutto un piano per ostentare una incapacità cronica dell'epoca di provare realmente amore se non per se stessi e per la vita di agi che ci si aspetta di vivere. Non a caso Nick è un broker finanziario; Gastby ogni sera ospita gente proveniente da ogni parte del Paese affinché possano partecipare alle feste che lui stesso realizza all'interno della sua tenuta; Daisy vive nel lusso offertogli dal marito Tom, e nell'ombra della sua amante.

Tutto ciò che c'è di più vicino all'amore è Gatsby, anche se alla fine, scopriamo come tutto ciò, in realtà, non sia un modo per Gatsby di restare appigliato al passato.


«Non giunse nessun messaggio telefonico, ma il maggiordomo dovette rinunciare al suo pisolino e aspettò fino alle quattro, quando già da molto tempo non c'era più nessuno a cui recarlo, se anche fosse giunto. Ho l'impressione che Gatsby stesso non credesse che sarebbe giunto, e forse non gliene importava più. Se era vero, doveva essergli parso di aver perduto il calore del vecchio mondo, di aver pagato un prezzo molto alto per aver vissuto troppo a lungo con un unico sogno. Doveva aver guardato un cielo insolito tra foglie spaventevoli e rabbrividito nello scoprire che cosa grottesca è una rosa e com'è cruda la luce del sole su un'erba quasi non ancora creata. Un mondo nuovo, materiale senza essere reale, dove poveri fantasmi si aggiravano incidentalmente , respirando sogni invece di aria... »


Prendersi la colpa dell'omicidio dell'amante di Tom in realtà commesso da Daisy, non è altro che il modo adottato da Gatsby per punirsi di una vita vissuta a rincorrere i fantasmi del passato che lo hanno abbandonato e rivelato una realtà diversa da quella che lui ha sempre pensato potesse essere. Avvertiamo un senso di inquietudine scaturire da questa riflessione non appena la cogliamo, e abbiamo quasi l'impressione di essere lasciati soli, dopo la sua morte, con quegli stessi fantasmi che un tempo non molto lontano hanno infestato la casa e la vita di Gatsby.

Passiamo perciò da una vacuità di contenuti celati da una prosa magistrale, ad un epilogo finale in cui calano le maschere e viviamo noi stessi, in prima persona, quel senso di vuoto, non inteso più nei contenuti, bensì nella perdita di un sogno , di fronte a cui siamo lasciati per osservarne i cocci,.
Il sognatore, invece, si è fatto sorprendere ed uccidere di fronte alla mancata possibilità di vivere la vita secondo i sogni che l'hanno sempre accompagnato, e che l'hanno aiutato a diventare l'uomo che avrebbe dovuto riconquistare la sua amata, ma che in realtà è stato abbandonato, a se stesso, ai suoi fantasmi, rivelandosi lui stesso un fantasma per se, e per gli altri, che lo hanno lasciato ai suoi stenti, ai suoi sogni rivelatesi illusioni.

Voto
★ ★ 

venerdì 20 gennaio 2017

Maze Runner - Il Labirinto, James Dashner





 Titolo Maze Runner - Il Labirinto
Autore James Dashner
Casa editrice Fanucci Editore



Trama

Quando Thomas si risveglia, le porte dell'ascensore in cui si trova si aprono su un mondo che non conosce. Non ricorda come ci sia arrivato, né alcun particolare del suo passato, a eccezione del proprio nome di battesimo. Con lui ci sono altri ragazzi, tutti nelle sue stesse condizioni, che gli danno il benvenuto nella Radura, un ampio spazio limitato da invalicabili mura di pietra, che non lasciano filtrare neanche la luce del sole. L'unica certezza dei ragazzi è che ogni mattina le porte di pietra del gigantesco Labirinto che li circonda vengono aperte, per poi richiudersi di notte. Ben presto il gruppo elabora l'organizzazione di una società disciplinata dai Custodi, nella quale si svolgono riunioni dei Consigli e vigono rigorose regole per mantenere l'ordine. Ogni trenta giorni qualcuno si aggiunge a loro dopo essersi risvegliato nell'ascensore. Il mistero si infittisce quando - senza che nessuno se lo aspettasse - arriva una ragazza. E la prima donna a fare la propria comparsa in quel mondo, ed è il messaggio che porta con sé a stupire, più della sua stessa presenza. Un messaggio che non lascia alternative. Ma in assenza di qualsiasi altra via di fuga, il Labirinto sembra essere l'unica speranza del gruppo... o forse potrebbe rivelarsi una trappola da cui è impossibile uscire.



Recensione
E' un po' la storia de Io prima di te che si ripete.

E' un romanzo perfetto?
No

Mi è piaciuto?
Si.

Ne ho sentite di ogni su questo romanzo. 
"Ci sono nei vuoti nella storia" dicevano.
"Alcune parti sono trattate in maniera superficiale" dicevano.
"Lo stile di Dashner è troppo semplice" dicevano

Il libro scorre che è una meraviglia, vi dico io!

Il libro scorre,  si, allo stesso modo in cui scorre l'adrenalina nelle vene mentro lo leggi, ed ogni pezzo del puzzle trova il suo posto. Ci sono stati dei capitoli in cui non riuscivo a staccare gli occhi dal libro; capitoli in cui mi ci sarei voluta catapultare dentro, scoprendomi con il naso a due centimetri dal libro e verso la fine, avrei voluto scuotere Thomas perché svuotesse finalmente il sacco!

Ne ho sentite di ogni, come ho già accennato, ed è per questo che sono partita con delle aspettative abbastanza basse. Non mi sono rifiutata di leggerlo a priori perché il mio istinto mi spingeva prepotentemente all'acquisto dell'intera trilogia, e non mi sbagliavo.
 Quello che voglio dire ai critici letterari fanatici di Hunger Games su Goodreads è che non hanno capito una cosa fondamentale di questo libro, altrettanto importante per poter esprimere poi un giudizio nei riguardi di questa lettura. Con lo stile che voi definite  "leggero e semplice",  Dashner innanzitutto palesa la chiara intenzione di non voler scrivere un lavoro straripante di pretenziosità. Quanti ne leggiamo di scrittori che cercano di imitare le grandi penne quali Màrquez, Fitzgerald, Hemingway o, per restare in tema, Orwell, con paroloni sparsi qua e là, creando dei periodi inconsistenti, pacchiani e ai limiti del ridicolo? Per una volte siamo di fronte ad uno scrittore che alza le mani, fa un bagn d'umiltà e parte dal basso, volendoci raccontare una storia.

Si, ci racconta una storia. Non a caso la narrazione è fatta in terza persona.  Grandi menti di alcuni lettori si sono esposte affermando che "un distopico deve essere scritto in prima persona, altrimenti non può essere definito tale". Io rispondo loro un banale no. No perché la terza persona ci aiuta a capire come in realtà non dobbiamo immedesimarci semplicemente e solo nella persona di Thomas, ma Thomas è solo la parte di un grande piano ancora noi sconosciuto. Thomas è solo lo strumento principale attraverso cui si muove la narrazione, ma non il protagonista assoluto della storia. Essendo un distopico, mi permetto di osare nel dire che forse i protagonisti principali sono i Creatori, le loro menti, le loro intenzioni, cosa ha portato loro nel creare una Radura e rinchiuderci dentro un gruppo di più di quaranta adolescenti strappandoli dalle loro famiglie. Perchè si, il romanzo si sviluppa inizilamente come un genere d'avventura, ma poi si celano altre verità, più profonde e radicali, che non ci si mette molto a capire come possano comprendere limitazioni in termini di libertà, controllo delle vite ( e menti) altrui,  informazioni essenziali sulle proprie esistenze. Non sono forse questi i temi tipici del distopico, miei cari criticoni?

 Fortunatamente mi sono lasciata scivolare addosso tutto e mi sono goduta questo romanzo dalla prima all'ultima pagina! Non c'è un attimo di pausa, è coinvolgente dall'inizio alla fine e non ci sono punti morti. Pensavo fosse il libro meno passivo che avessi mai letto... finchè ieri sera non ho iniziato Maze Runner - La fuga, secondo capitolo della trilogia. E' ancora più vivo e più intrigante di quanto non avessi immaginato o letto in tutte le recensioni, che si apprestano a definirlo il libro peggiore della saga.

Voto
★ ★ ★ ★  

sabato 14 gennaio 2017

Cosa comprare con gli sconti Adelphi, Garzanti, Feltrinelli, TEA







E' successo. Neanche nei nostri sogni più selvaggi avremmo mai potuto immaginare questo, ma Adelphi, Garzanti, Feltrinelli e TEA hanno tutte il 25% di sconto su tutto il loro catalogo, ad eccezione della Feltrinelli che ha applicato "solo" il 20% nella UE (Universale Economica) .

Oggi provo a consigliarvi qualche acquisto succulento, un must che avete sentito nominare almeno una volta appartenente ad una delle case editrici appena nominate.
Iniziamo

ADELPHI

Un nome, una garanzia. Di cosa? Di qualità! La casa editrice nata nel lontano 1962 è infatti riconosciuta come una delle poche a conservare un catalogo rinomato che vanta contenuti e traduzione di un certo spessore. Adesso vi citerò alcuni dei romanzi di cui non si sono risparmiate di certo buone parole al riguardo:

Georges Simenon
Di lui vi cito I Maigret , una raccolta di romanzi che racchiudono in ciascun volume dai quattro ai cinque libri. Ovviamente hanno come protagonista il famoso Commissario Maigret! Da buona amante del giallo non potevo non inserirli nella lista! Anche perché già è conveniente di per sé acquistarsi senza alcuno sconto, pensate con su applicato il 25%! I libri finora pubblicati saranno una quindicina o poco più e sono numerati, così non potete sbagliarvi se volete acquistarli in ordine cronologico! La raccolta delle pubblicazioni dovrebbe essere quasi terminata (o è in dirittura d'arrivo!) , quindi non avete più scuse!

Ian Fleming
Famoso creatore di James Bond, non perdetevi i suoi romanzi! In particolare io vi cito la sua ultima uscita Il Dottor No, che con questo sconticino potete accaparrarvi ad un buon prezzo!

Oliver Sacks
Il suo L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello è stato citato in ogni dove, quindi suppongo non possa mancare nelle vostre librerie!

Emmanuel Carrère
Limonov il suo lavoro più discusso, che vede come protagonista un teppista ucraino e il suo ruolo nella società. Ricordiamo anche Io sono vivo voi siete morti, Il Regno, L'Avversario

Leonardo Sciascia
Sembrano gialli, ma il realtà la sua è una corruzione alla politica e una denuncia alla mafia. Il giorno della civetta la sua opera più importante, ma anche A ciascuno il suo, Todo Modo e La scomparsa di Majorana non sono da meno.

Hermanne Hesse , Milan Kunder
Rispettivamente con Siddharta e L'insostenibile leggerezza dell'essere, due intramontabili classici sulla vita e le sue filosofie. Da non perdere!


GARZANTI
Con i suoi modici prezzi, la Garzanti fornisce un buon rapporto con la qualità, E' per questo che se avete in testa da qualche tempo l'acquisto di un classico, correte ad acquistare le edizioni della Garzanti, belle, economiche e di qualità! Dai classici a tema romantico\drammatico (Austen, Shakespeare) fino ad arrivare a quelli horror\fantastico ( Frankenstein, Poe)


TEA
Anche la TEA vanta un catalogo piuttosto contenuto in termini di prezzi (dovrebbe infatti occuparsi di stampare in economica le edizioni della Longanesi), ma quando troviamo il 25% di sconto siamo ancora più contenti. Fra i libri da acquistare vi cito:

Arthur Golden
Il suo Memorie di una Geisha è sicuramente ritenuto un classico della letteratura contemporanea. Basato, come si può facilmente comprendere dal titolo, sul mondo delle Geishe, il romanzo può definirsi quasi documento da cui apprendere la loro vite nel Giappone del '900.

Elizabeth Peters
Scrittrice di gialli storici con protagonista Amelia Peabody ed Evelyn, ha sicuramente attirato la mia attenzione!
Si tratta di una saga ambientata in Egitto e che inevitabilmente ripercorrerà la sua storia , tra personaggi indimenticabili e ambientazioni mozzafiato. Amate i gialli? Amate l'Egitto?  Amate le protagoniste pasticcione come Evelyn e cazzute come Amelia? Correte a leggere questa saga iniziando dal primo volume: La sfida della mummia!

Glenn Cooper, Wilbur Smith, Lee Child, James Patterson
Tutti autori di thriller trai i più rinomati al mondo, dallo storico al poliziesco. Se amate il genere non potete farveli scappare! La loro lista in termini di bibliografia è abbastanza ampia, perciò se siete interessati vi consiglio di consultare i siti di e-commerce online per spulciare tra le loro uscite!



FELTRINELLI (UE)
L'Universale Economica vanta anche lei un catalogo piuttosto "cheap", come è facilmente intuibile dal nome stesso della collana. Dai classici ai contemporanei, qui avete davvero un'ampia scelta. Vi consiglio però di gettare uno sguardo più attento sui contemporanei,  e in particolare su:

Erri De Luca, Alessandro Baricco
Tutta la loro bibliografia

Stefano Benni
Margherita Dolcevita
Bar Sport
Cari Mostri

Isabel Allende
La casa degli spiriti
Zorro

Antonio Tabucchi
Sostiene Pereira
Per Isabel. Un mandala

Raymond Chandler (giallista)
Tutta la bibliografia

mercoledì 11 gennaio 2017

Film in uscita nel 2017 #2

Buonasera lettori e ben ritrovati!
Come leggete dal titolo, oggi parleremo dei film in uscita nel 2017. Vi starete dicendo:" Ma hai già fatto un post del genere". E io vi rispondo: si, l'ho già fatto, ma qui la lista si allunga di più! Aggiungo infatti altri titoli e, probabilmente, la serie di post con il medesimo tema continuerà se troverò altri titoli che mi garbano. Bene: iniziamo!



1.  Star Wars: Episodio VIII                                                                
                                                                     
 
A dir la verità, sappiamo davvero poco su questo film. Secondo della nuova trilogia, Star Wars: Episodio VIII dovrebbe rivedere il ritorno di Mark Hamill (Luke Skywalker) e l'ultima comparsa di Carrie Fisher (Principessa Leila) , da poco deceduta, lasciando un vuoto incolmabile in tutti noi.
Lo scorso 6 Gennaio, sulla pagina di Mark Hamill, è stata annunciata l'uscita del primo trailer che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. Che ci resta da dire, se non che è IL FILM PIU' ATTESO DELL'ANNO?
Peccato che la data di uscita sia fissata il 15 Dicembre 2017... in America! La data di uscita nelle sale italiane non è ancora nota.

2. Dunkirk




Dunkirk è la nuova pellicola di Christopher Nolan (Interstellar, Batman Begins, Inception)  che che conta attori pluristellati (Tom Hardy, Kenneth Branagh, Mark Rylance, Cillian Murphy) ... e anche un non-attore. Infatti, Dunkirk è stato chiaccherato fin da quando si è vociferata (e poi confermata) la presenza di, niente po po di meno che Harry Styles, ex (o attuale , dipende se il gruppo tornerà a calcare le scene) componente degli One Direction. Con questo film avrà la sua prima vera parte in una pellicola cinematografica. Niente male esordire con Nolan, no?
Il film è ambientato nella seconda guerra mondiale a Dunkerque, in Francia, ed uscirà nelle sale italiane il 31 Agosto 2017. Vi lascio qui il link del trailer.

3. The Founder





Con la regia di John Lee Hancock, The Founder racconta dell'ascesa dei fratelli McDonald e di come la loro catena di franchise ha conquistato il mondo grazie all'aiuto di Ray Krock, famoso imprenditore statunitense. Protagonista della pellicola è, anche in questo caso, un altro grande nome del cinema: Michael Keaton ( Batman, Birdman), che reciterà proprio il ruolo di Krock  . Vi lascio qui il trailer del film.
Quando vedrete questo film al cinema? Già domani! 12 Gennaio 2017!